Ad una settimana dalla terribile scossa che ha devastato una volta di più i territori dei Monti Sibillini e della Laga il nostro pensiero va alle tante persone e cittadine colpite come Tolentino (Mc) dove il tempo te lo servono, addirittura in cinque modi diversi: a fasi lunari, con l'orologio italico delle ore monastiche – (III-VI) Mattutino – (VI-III) Ora Terza – (III-VI) Ora Sesta – (VI-III) Ora Nona – (III-VI) Vespro – (VI-III) Compieta, poi con l'orologio astronomico, quindi a giorni-mesi-settimane ed infine sotto i quattro quadranti, con l'ombra di una meridiana solare (foto S.S.).
Tolentino è stata particolarmente colpita dalla scossa di domenica 30 ottobre 2016, quella che tutti i sismologi hanno definito la peggiore dopo quella del 1980 che rase al suolo interi paesi nell'Irpinia. Giunta per di più dopo un bimestre dove si sono registrate migliaia di scosse sopra magnitudo 2.
La natura sta cabiando il volto di questa nostra meravigliosa terra montana all'incrocio di quattro regioni (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo) e che si trova dentro oppure a ridosso dei monti Sibillini e i Monti della Laga e cancellando un patrimonio storico monumentale meraviglioso.
Un patrimonio ambientale e storico monumentale davvero inimmaginabile ai più. Come ho sentito dire da Vittorio Sgarbi nella trasmissione televisiva 8 e Mezzo su La7 nessuno conosceva davvero le tante meraviglie che questa parte d'Italia, segretamente, custodiva in chiese, palazzi, monasteri, castelli di cittadine-gioiello come Camerino, Visso, Arquata del Tronto, Tolentino, Offida, Caldarola, Amandola, solo per citarne alcune. E solo ora i media nazionali costantemente danno conto della bellezza di questi luoghi.
Per questo motivo trovo oggi la passione coltivata da anni da un amico come Alberto Monti con i propri reportage fotografico-culturali (360.000 scatti fotografici di siti e luoghi d'interesse storico monumentale tra Marche Umbria Abruzzo e Lazio) e quelli dei suoi amici un lavoro super prezioso per la necessaria futura ricostruzione.
Si vedano i siti www.luoghidelsilenzio.it, www.montialberto.it e la pagina facebook Tra Marche ed Umbria e si troverà un piccolo esempio di ciò che in molti casi è andato perduto quasi del tutto e percepire la mole di lavoro fatta da questi amici.
Sentiamo tutti il bisogno di dire grazie alle tante persone appartenenti alle Forze Armate e alle Forze dell'Ordine, corpi istituzionali del soccorso specialmente oggi domenica 6/11/2016 che nelle città si celebra ufficialmente il 4 NOVEMBRE - Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, nonchè a coloro che appartengono alle associazioni di volontariato e sono impegnate nel soccorso alle popolazioni colpite.
Ma una pensiero vada anche a coloro, singoli cittadini come l'amico Alberto Monti, o associazioni culturali come Italia Nostra, Fai, Archeoclub ecc. che per passione ed interesse culturale hanno documentato, a futura memoria, ciò che non potrà più essere come prima.
Stefano Simoncini